Le sfide post Covid dei Musei

Nonostante il numero dei contagi tornino a crescere, i Musei ed i Parchi Archeologici italiani del centro-sud provano a rivolgere lo sguardo al futuro post pandemia e delineare i cambiamenti già in atto e a quelli da fare. L’idea che ne viene fuori alla fine, è quella di una piccola rivoluzione che porta le istituzioni culturali a riscoprire l’importanza del territorio e del senso di comunità, a mettere insieme il locale con il globale, a cambiare linguaggi, investire sulla formazione e sul digitale. Si
prende in considerazione l’idea di poter contenere i costi di spese e consumi e di mettere in mostra la montagna di oggetti e di arte chiusa nei depositi. L’occasione è la Borsa Mediterranea del Turismo archeologico, che da oggi, e fino al 28 novembre, riunisce a Paestum. Ne viene fuori una realtà in fortissimo fermento, costretta in tanti casi a far fronte alle difficoltà per la mancanza di fondi e di personale ma che in questi mesi ha lavorato a testa bassa per innovarsi e cambiare.

Vuoi ricevere novità e aggiornamenti?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.