Si scalda il cuore dei napoletani: ritorno agli anni 90

 

Il 2023 sta regalando forti emozioni alla accogliente città di Napoli. Per la maglia azzurra, da inizio campionato sono infatti 23 su 27 le partite vinte, con due pareggi e due sconfitte. Un percorso però non così facile, ostacolato dalla perdita di Insigne, Mertens e Koulibaly. Motivo di consolazione sono invece Osimhen e le nuove entrate Kvaratskhelia e Kim.

Tra la scaramanzia ed il calore che ha sempre contraddistinto il popolo napoletano, lo scudetto è ormai sempre più vicino. I colori bianco e azzurro hanno dipinto la città partenopea, arricchendola con striscioni, manifesti e bandiere, portando le stesse emozioni provate negli anni 90. Proprio in quel periodo, le tifoserie acclamavano la leggenda di quel tempo, Maradona, che vive tutt’oggi nei cuori dei napoletani. Questa figura di riferimento è stata fonte d’ispirazione soprattutto per gli artigiani napoletani, che, come da tradizione, hanno realizzato pastori anche nelle vesti del famoso calciatore. Oltre ai molteplici murales è presente anche un altarino dedicatogli, nella zona folcloristica dei quartieri spagnoli. Essa ha subito degli attacchi da parte degli ultras tedeschi in occasione della partita della champions, Napoli-Eintracht il giorno 15/03/2023. L’accadimento ha scosso particolarmente la città poiché la squadra ha sempre rispecchiato la sua identità, dove l’Io viene messo da parte per far spazio al Noi. Si accoglie chi ne vuole far parte, si sostituisce l’egoismo con l’altruismo, si esulta e si piange insieme. Il calcio porta ai napoletani un senso di appartenenza, dove i tifosi si identificano in un popolo. Lo stesso popolo che è sempre stato soggetto a stereotipi e pregiudizi negativi da parte di altre città, ma che è riuscito a non farsi abbattere da essi.
 

Questa imminente vittoria si tramuta infatti in una vera e propria rinascita, in una rivincita dunque non solo calcistica, ma che ha le proprie radici nel cuore dei napoletani e nella voglia di mostrare il proprio valore, come cittadini e come tifosi. Il valore di una comunità che mai come ora fa sentire la vicinanza con la propria terra che l'ha sempre distinta; che mai come ora ritorna ad unire quest'ultima, attraverso piccole sculture e decorazioni della città stessa, alla passione sportiva e ai suoi abitanti, tra i quali il legame diventa quasi fraterno. Si ritorna in questo modo agli anni '90, ma soprattutto, si ritorna alle origini.