Il Dark Web, insidie e pericoli

a cura di Nicoletta De Simone, Rebecca Stavolone, Rebecca Altieri, Piera Licciardi,  Lucia Izzo

 



Eva è una ragazzina di 14 anni che sogna di diventare una influencer, per questo è molto attiva sui social e viene adescata da uno dei “ ragni ”del Dark web.
In questo libro si analizzano non solo i pericoli del revenge porn ma anche quelli della violenza psicologica e della  anipolazione.

La storia raccontata nel libro è molto avvincente perché la tensione rimane costantemente altissima, grazie anche ai tanti “falsi indizi” che rendono la lettura sempre carica di suspence.
In Dark web si leggono pagine ricche di tanti colpi di scena e per questo la storia non risulta mai statica, con il risultato, per il ettore, di un bel libro che viene letto tutto d’un fiato.

E’ un libro che consigliamo soprattutto ai giovani, ma non solo.

Ai giovani perché possono ritrovarsi in situazioni come quella raccontata dalla autrice ma anche agli adulti che a volte hanno le “bende sugli occhi” e non riescono a percepire le situazioni di pericolo di un uso distorto del web.

Intervista alla scrittrice Sara Magnoli.

- Cosa l’ ha spinta a scrivere questo libro? Questa storia è reale oppure inventata?
Mi ha spinta la voglia di raccontare una storia che è sì frutto di immaginazione ma che ha purtroppo radici nella realtà; è una storia basata su tante suggestioni e su tante cose che già conoscevo. Una volta terminata la stesura della storia ho voluto però anche verificare se avesse un senso reale e l’ho fatto con chi, tutti i giorni, lavora ed indaga nel campo degli adescamenti online dei minori.

- Quale consiglio darebbe a chi sta vivendo o si è trovato a vivere la stessa situazione di Eva?
Il mio consiglio è quello di parlarne e di non sentirsi mai in colpa. Non bisogna sentirsi in trappola anzi bisogna parlarne con qualcuno di cui si ha fiducia, perché gli adescatori tendono a far sentire isolata e in colpa la vittima. Si può e si deve chiedere aiuto perché ci sono persone che possono aiutare ad uscire da questa “ragnatela”.

- Le emozioni adolescenziali traspaiono molto bene, com’è riuscita a calarsi così tanto nel personaggio?
Sono tornata indietro con la mente ai miei quattordici anni, pensando a come avrei reagito in una situazione simile, ho pensato alle emozioni e ai pensieri che avrei potuto provare se fossi stata la protagonista del libro.

- Quale riflessione vuole trasmettere ai lettori?
Quella di essere sempre consapevoli e responsabili quando si usa un qualsiasi strumento di relazione, di comunicazione e nello specifico i social. La rete è uno strumento meraviglioso ma dobbiamo saperla usare e dobbiamo sapere, che ad ogni nostra azione corrisponde sempre una conseguenza.

- Pio è innamorato di Eva?
Beh, questa è una domanda a cui solo Pio saprebbe dare una risposta…..

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